Fuori il bando che finanzia per il 50% a fondo perduto i progetti di promozione del vino sui Paesi extra-UE. Ecco tutte le informazioni, il bando e gli allegati da compilare.
Si attendeva per settembre e negli ultimi giorni del mese di agosto sul sito del Ministero è stato pubblicato il bando OCM Paesi Terzi, il provvedimento che finanzia la promozione del vino al di fuori della Comunità Europea che eroga il 50% di fondo perduto su un investimento per la promozione del vino all’estero anche in forma anticipata rispetto alla spesa.
Per la campagna 2021/2022, che si spera ripartirà anche con attività in presenza, il programma di sostegno al settore vitivinicolo prevede una dotazione finanziaria per annua di 101.997.000 euro, ripartiti in 30.599.100 euro per i fondi quota nazionale e 71.397.900,00 euro per i fondi di quota regionale.
Chi può fare richiesta per i fondi OCM Paesi Terzi?
Riceviamo moltissime email di aziende neonate che intendono richiedere fondi per poter sviluppare il mercato del proprio vino anche all’estero. Tuttavia chiariamo subito che i fondi OCM sono destinati ad aziende già strutturate e con qualche anno di attività (quindi di fatturato e di bilanci).
Possono fare richiesta anche microimprese e piccole imprese purché rientrino in una delle specifiche chiarite nel bando, ovvero:
-> Tipo 1: L’impresa autonoma
Questa categoria comprende tutte le imprese che non appartengono a nessuno degli altri due tipi d’imprese (associate o collegate).
L’impresa richiedente è autonoma se:
- non possiede partecipazioni del 25% o più in un’altra impresa;
- non è detenuta direttamente al 25% o più da un’impresa o un ente pubblico o congiuntamente da più imprese collegate o enti pubblici, escluse talune eccezioni[1];
- non elabora conti consolidati, non è ripresa nei conti di un’impresa che redige conti consolidati e, quindi, non è un’impresa collegata[2].
-> Tipo 2: L’impresa partner
Questo tipo corrisponde alla situazione delle imprese che agiscono in cooperazione finanziaria con altre imprese, senza che un’impresa eserciti un controllo effettivo diretto o indiretto sull’altra. Sono definite partner le imprese che non sono autonome, ma che non sono nemmeno collegate tra loro.
L’impresa richiedente è partner di un’altra impresa se:
- possiede una partecipazione o diritti di voto pari o superiori al 25% in tale impresa, oppure l’altra impresa detiene una partecipazione o diritti di voto pari o superiori al 25% nell’impresa richiedente;
- le imprese non sono imprese collegate nel senso definito qui di seguito, il che significa, tra l’altro, che i diritti di voto dell’una nell’altra non sono superiori al 50%;
- l’impresa richiedente non redige conti consolidati che riprendono l’altra impresa tramite consolidamento e non è ripresa tramite consolidamento nei conti di quest’ultima o di un’impresa ad essa collegata4.
-> Tipo 3: L’impresa collegata
Questo tipo corrisponde alla situazione economica delle imprese che fanno parte di un gruppo in cui vi è controllo diretto o indiretto della maggioranza dei diritti di voto (anche in virtù di accordi o in taluni casi tramite persone fisiche azioniste), o la capacità di esercitare un influsso dominante su un’impresa.
Documenti necessari per partecipare al bando OCM Paesi Terzi 2021/2022
Che tu voglia partecipare come singola azienda, sia che tu voglia partecipare in Associazione Temporanea di Imprese (ATI) o in altra forma associativa, dovrai presentare entro i termini:
- Dichiarazioni sostitutive di certificazione amministrativa e finanziaria (Allegato B)
- Referenze bancarie (Allegato C)
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione antimafia (Allegato D)
- Dichiarazioni relative alla qualifica di piccole e micro imprese (Allegato E)
- Dati produttivi (Allegato F)
- Progetto (Allegato G)
- Dati Tecnici Economi e Finanziari del progetto (Allegato H)
- Cronoprogramma (Allegato I)
- Impegno a costituirsi in ATI/Copia Atto costitutivo ATI/Copia Contratto di Rete (Allegato L)
- Curriculum aziendali
- Visura camerale
- Copia Statuto ed elenco Soci
- Copia ultimo bilancio approvato o altro documento da cui desumere il fatturato aziendale (ad esempio, dichiarazione IVA)
- Copia Dichiarazioni di vendemmia
- Documento di Giacenza prodotti sfuse uve a chiusura campagna al 31/7/2019 previsto dal Registro dematerializzato vini
- Copia del documento di identità del soggetto proponente
- Copia dei documenti di identità di ciascun partecipante
Trovi il bando e tutti gli allegati qui
Contributi minimi e massimi per ogni progetto richiedibili su OCM Paesi Terzi 2021/2022
Ciascun soggetto partecipante deve richiedere, pena l’esclusione del soggetto proponente, un contributo minimo pari a 15.000 euro per Paese terzo o mercato del Paese terzo destinatario.
Per i Paesi emergenti elencati nell’allegato R (tra cui anche la Cina), ciascun soggetto partecipante deve richiedere un contributo minimo pari a 7.500 euro.
Tempistiche per la realizzazione dei progetti di promozione (rendicontazione)
I soggetti beneficiari che non richiedono l’anticipo possono iniziare le attività a partire dal 1° marzo 2022. Le attività terminano entro il 30 agosto 2022.
Chi invece richiede l’anticipo del finanziamento ha tempo fino al 31 dicembre 2022 e possono presentare la rendicontazione entro il 28 febbraio 2023.
Come posso fare per fare il bando OCM Paesi Terzi?
Innanzitutto non pensare di fare tutto da solo se nella tua struttura aziendale non hai personale già formato e abituato a questo tipo di attività. Sarà più economico e meno rischioso appoggiarsi a una struttura esterna che possa aiutarti a preparare tutta la documentazione.
In secondo luogo, cerca di valutare con cautela l’opportunità economica che ti si presenta davanti con questo bando: utilizza i fondi a disposizione con perizia per ottenere il massimo dei vantaggi visto che sono soldi che arrivano solo parzialmente a fondo perduto.