OCM Vino Paesi Terzi 31 | 10 | 2021

Con Decreto Direttoriale n. 376627 del 26 agosto scorso, la regione Abruzzo ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’uscita del nuovo bando Ocm Vino Paesi Terzi per il biennio 2021 / 2022.

Si tratta, come noto, di fondi a sostegno di cantine vinicole interessate a vendere i propri vini all’estero, nei mercati extra-UE previsti dal bando. A tale scopo, sono previsti contributi a fondo perduto per il 50% per finanziamenti non inferiori a 15.000 euro per singolo Paese Terzo, o mercato di Paese Terzo, o 30.000 euro nel caso di progetti orientati ad un solo Paese. Il tetto massimo di spesa per singolo proponente, indipendentemente dal progetto, è pari a 1 milione di euro.

Ocm Vino Paesi Terzi Abruzzo: requisiti di ammissibilità

Possono presentare domanda di finanziamento cantine disponibilità di vino imbottigliato o confezionato iscritto nel registro dematerializzato al 31 luglio 2020 non inferiore a 1.000 hl, o di almeno 50 hl.

La graduatoria, prevede un principio di priorità nell’assegnazione per aziende che richiedano per la prima volta il contributo, o per progetti rivolti a nuovi Paesi Terzi, o nuovi mercati di Paesi Terzi.

Possono concorrere aziende agricole con sede nella Regione Abruzzo, o soggetti proponenti che abbiano sede operativa in due o più regioni, tra cui l’Abruzzo, nel caso di progetti multiregionali.

Fondi Ocm Vino Abruzzo: finanziamenti e data di scadenza

Per il bandi Ocm Vino 2021 / 2022, relativamente al segmento Paesi Terzi, la Commissione UE ha stabilito uno stanziamento complessivo per la Regione Abruzzo pari a circa 3 milioni di euro (€ 2˙978˙020,00), ripartita in:

  • € 2.108.724,94 per i progetti regionali;
  • € 300.000,00 per i progetti multiregionali;
  • € 569.295,06 per il saldo del 20% della campagna 2020/2021.

Nel caso di richiesta anticipata per il versamento del contributo, le attività finanziate devono essere effettuate entro il 28 febbraio 2022, a valere – quindi – sull’annualità finanziaria 2022.

La richiesta di contributo va inoltrata presso l’ufficio regionale preposto (Dipartimento Agricoltura, Pescara) entro e non oltre le ore 12.00 dell’8 novembre 2021.

Ocm Vino Paesi Terzi Abruzzo: opportunità e spese ammissibili

Il bando offre l’opportunità per le cantine abruzzesi di investire nell’apertura di nuovi mercati esteri, selezionando canali e operatori per la propria rete export. Un’occasione che apre le porte a nuove occasioni di business per le aziende, nei Paesi – e nei mercati – più remunerativi per i propri vini.

Il tutto con il sostegno economico del bando, in grado di coprire al 50% le spese effettuate per mettere in essere le varie progettualità.

Le attività ammissibili previste dal bando comprendono, tra le altre:

  • iscrizione, partecipazione e organizzazione di fiere ed eventi di settore e di carattere internazionale, all’interno dei Paesi inclusi nel bando;
  • copertura spese viaggio, logistica, mediazione linguistica;
  • promozione dei prodotti attraverso campagne pubblicitarie, realizzazione di materiale didattico / informativo / promozionale;
  • iscrizione e partecipazione a fiere digitali, per la selezione e il match di importatori stranieri da remoto.

Proprio la fruizione di strategie online per la vendita o la selezione degli importatori è, dallo scorso anno, considerata attività ammissibile all’interno del bando. Una novità che, nel giro del solo primo biennio nel quale è stata prevista, ha già portato interessanti risultati per la filiera del vino italiano, come per le singole cantine regionali.

È altresì interessante sapere che, sempre dallo scorso anno, è stata ampliata la lista dei Paesi Target inseriti nel bando, con l’ingresso ufficiale anche del Regno Unito, tra gli Stati europei, e di nuovi Paesi Emergenti, che prevedono condizioni favorevoli per cantine che intendano investirvi.

Ocm Vino Abruzzo: non perdere questa occasione!

La sempre maggiore complessità dei diversi mercati internazionali del vino necessità di strategie e sostegni sempre più oculati. Restare competitivi non è più un fattore che dipende esclusivamente dalla singola cantina, in un mercato globale sempre più esclusivo e poco remunerativo.

Individuare i canali migliori, quelli in espansione o con maggiori richieste di denominazioni specifiche, e quindi con marginalità superiori, è ora un lavoro attento e, soprattutto, di squadra.

In anni difficili come quelli che stiamo vivendo, un dato di fatto ci conforta: il vino italiano sta diventando grande, anche grazie alla sempre maggiore professionalità dei tanti attori che compongono la sua filiera.

OcmVino.it è tra questi: da oltre dieci anni accompagniamo le cantine italiane in nuovi e assodati percorsi per esportare vini all’estero, insieme ad una rete di export manager professionisti. Raccontaci la tua idea di export e scopri come vendere i tuoi vini all’estero con il supporto di chi lo fa per mestiere!

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